top of page
  • Sabrina Fusi

Maturità 2020

📆 17 giugno Inizio maturità 2020


Io non so cosa sia giusto fare. Posso supporlo, ma non lo so. Però so perfettamente cosa sia essere una maturanda. “Non so più niente. Ma Manzoni ci sarà nel programma? Oddio ho dimenticato tutto. Secondo voi può uscire un titolo su Umberto Eco? O più probabile Camilleri? Non ricordo più niente. Ma da dove verranno i commissari esterni? Terranno conto vero di tutto quello che ho fatto finora anche se quel giorno mi blocco? Delle notti insonni, di quella interrogazione bellissima di filosofia, del problema di matematica che all’inizio mi sembrava impossibile e invece ho risolto, della versione che mi è riuscita così bene, del fatto che (anche quando non sono riuscita) ci ho sempre provato con impegno... Ho dimenticato tutta fisica del primo quadrimestre. Dove sono i miei appunti? Chi ha preso i miei appunti?” Mi fermo qui, ma ne avrei ancora tanti di dubbi, domande, insicurezze che poi si sciolgono (sì ragazzi, fidatevi, è così: quel giorno saprete dimostrare che siete maturi. E sarà una grandissima soddisfazione). Io non so cosa sia giusto fare. Ma credo fortemente che ora, a due mesi esatti, sia giunto il momento di dire a questi ragazzi cosa succederà a giugno 2020. Si preoccuperanno lo stesso (fa parte della maturità, ed essere maturi vuol dire uscirne indenne), ma ora hanno il diritto di sapere per cosa si devono preoccupare. E devono poter studiare di conseguenza, perché le due ipotesi sono profondamente differenti. E una sola si verificherà. E di preoccupazioni in questo periodo ne hanno tante altre, il mondo come lo conoscevano ha subito un sussulto e non è più lo stesso. E su questo non occorre aggiungere altro. Quest’anno non avrete la foto di classe ragazzi, ma condividerete ricordi incancellabili che vi uniscono e vi uniranno. Io non so cosa sia giusto fare. Ma qualunque cosa succederà il mio più grande in bocca al lupo ragazzi.




1 visualizzazione
bottom of page